giovedì 22 settembre 2011
giovedì 15 settembre 2011
lunedì 12 settembre 2011
La lanterna dei desideri.
1 settembre 2011
Mamma, se hai espresso qualche desiderio vedendo volare quelle lanterne, spero che si possa realizzare…..
Ti voglio bene.
domenica 21 agosto 2011
Palio del Daino – Mondaino
“A dì 29 de novembre [1459] el signore conte se abocò co lo signore Gismondo […] se fecero feste assai tra Mondaino et Monte le Vecchie in uno pogetto de lo tereno de Mondaino”
Ritorna dal 18 al 21 agosto 2011 a Mondaino, il Palio de lo daino, la rievocazione storica medioevale che ricostruisce gli usi, i costumi e la vita di un castello nel 1459.
Un borgo in festa per una pace sancita “su un pogetto de lo tereno de Mondaino… tra lo signore Gismondo e el signore conte” Federico da Montefeltro, così come lo riporta nelle sue cronache Ser Guerriero da Gubbio.
Il periodo che viene ricreato nel castello romagnolo, riporta dunque indietro di cinque secoli, in un momento di gioia quale poteva essere il giorno della riconquista di una pace attesa e auspicata. (http://paliodeldaino.wordpress.com/)
giovedì 4 agosto 2011
mercoledì 27 luglio 2011
Pillole di felicità
- Camminare scalza lungo il pontile della darsena di Rimini (scusatemi Sofia, Vittoria e Melissa se vi stresso di continuo dicendo “Mettetevi le ciabatte!”… la verità è che amo camminare scalza!!!);
- cuffie che mi fanno ascoltare i 30STM ad un volume accettabilmente alto (e inevitabilmente finisco per mimare le parole con le labbra);
- temperatura perfetta;
- al collo la mia reflex;
- il mare, a destra, a sinistra, davanti e dietro;
- gli scogli;
- le scritte d’amore sugli scogli;
- una mamma che fa una gara di corsa, ridendo, con suo figlio;
- un papà con in braccio una bimba piccola e attaccata alla gamba la figlia più grande;
- due bimbe che hanno imparato da poco a camminare, sorridenti, vestite da principesse;
- il faro;
- un uomo che fa meditazione seduto sugli scogli;
- sedersi sugli scogli e guardare lontano.
Ecco le mie pillole di felicità.
"L'uomo grande è uno che non perde il suo cuore di bimbo." -
Meng-Tzu
lunedì 25 luglio 2011
giovedì 14 luglio 2011
domenica 3 luglio 2011
“Quanto sarà alto un girasole?”
Quando un’amica mi pensa, perchè ha visto dei campi di girasoli andando in giro con la macchina, ed ha pensato di dirmi dove sono perchè avrei potuto fotografarli, beh, anche da quello si può capire che è una bella amicizia.
Sara, un girasole è alto intorno al metro e novanta, centimetro più, centimetro meno. Per fare questa foto mi sono infilata in un campo di girasoli insieme a Fabio, quindi ho provato a misurarlo prendendo lui come riferimento
giovedì 23 giugno 2011
lunedì 13 giugno 2011
Manifesto vitale
"Chiaro che ci sarà tanta gente che snobberà il tuo disco e anche questo libro: però credo che tanto il disco che il libro possano - proprio per la loro natura di manifesti vitali - funzionare da punto di incontro, da richiamo e poi da evidenziatore e da moltiplicatore per tante persone con dentro una forza vitale. E' quello che cerco da anni, mi sa che ci siamo." - Franco Bolelli.
“Esiste la via del monaco, la via del guerriero, la via dello yogi, la via del fachiro, la via del saggio, la via della rinuncia… ecco, io vorrei tentare “la via del luna park” per vedere se magari porta allo stesso punto, o magari anche più avanti, non si può mai sapere.” – Lorenzo Cherubini
Dipinta a mano dalla mia grande amica Roberta Vittori. La porto con grande fierezza, con il sole sul cuore. Grazie Roby.
venerdì 10 giugno 2011
Autoritratto
Prima o poi a tutti i fotoamatori scatta la scintilla dell’autoritratto. Si parte sempre con lo scatto fatto allo specchio, con la macchina fotografica più o meno in bella vista. Lo confesso, l’ho fatto anch’io. Poi però volevo qualcosa di più.
Più vado avanti e più questa passione mi prende, così ora mi capita di guardare qualsiasi immagine con occhio critico. Mi soffermo sulla composizione, sulla luce… L’estate scorsa, sfogliando una rivista, notai la foto di un’attrice americana, un ritratto. Una ritratto molto semplice, essenziale, ma è il genere di immagine che mi colpisce e mi affascina di più. Così, visto che la rivista non era mia, scattai con il cellulare una foto alla foto, decisa prima o poi di farmi un autoritratto prendendo spunto da quell’immagine.
Dopo quasi un anno, complici tanti fattori, mi sono decisa a provare a fare l’autoritratto che avevo in mente, curando tutta una serie di particolari.
Questo è il risultato.
domenica 8 maggio 2011
Grazie fotografia…
… grazie perchè sei diventata una mia grande amica, un’alleata. Quando ho la macchina fotografica in mano, la mente si libera, sono più leggera, a volte meglio di un’ora di meditazione…
Quando poi si tratta di fotografare i fiori, l’effetto si moltiplica. La natura ha una forza esplosiva e in primavera è veramente qualcosa di travolgente…. e io continuo a gioire delle piccole (grandi!) cose….